Perché iniziare bene l’anno può dare i suoi benefici.

Flashback

Tre Ottobre Venti Quindici

Dopo la lunga e meravigliosa estate 2015 (non ricordavo un’estate così lunga e calda da parecchio tempo), Gabriele e Giulia organizzano una cena fra amici per salutarci prima di un viaggio negli States. Viaggio dovuto ad un concorso vinto da Giulia che l’avrebbe portata ad abitare a Philadelphia per i successivi sei mesi.

La cena è proseguita più o meno normalmente fino ad un momento esatto:

Gabriele mentre ci illumina sulle imminenti novità

Gabriele mentre ci illumina sulle imminenti novità

 

Ecco, in questo momento Gabriele sta parlando, più o meno in questo modo:

Gabriele: Ragazzi… Ehmmm… Voi siete convinti di essere qui per salutare me e Giulia prima di partire per gli States…
Noi: (Esultanti) Sììììììììììììì!!!
G: In realtà… Ehmmm… volevamo dirvi… Che io e Giulia ci sposiamo
N: (Ancora più esultanti, urla di giubilo dipo Maracanà con gol vittoria al ’90) SÌÌÌÌÌÌÌÌÌ!!!
G: A Miami, il 29 dicembre in America!
N: […]
STOP
Questo momento. Questo momento non sono riuscito ad immortalarlo nemmeno io, tanto ero rimasto scioccato dall’entusiasmo per la buona notizia, la contentezza per la realizzazione negli Stati Uniti, la preoccupazione per il voto di presenza.
Ho visto visi impallidire, bocche aperte, bocconi di cibo uscire dalle precedenti bocche aperte e tornare in posizione nel proprio piatto, occhi stralunati e, giurerei, un paio di espressioni identiche all’urlo di Munch.

Il problema sarebbe stato non di poco conto, poco più di un paio di mesi per organizzare quello che per me, e non solo, sarebbe stato il viaggio più lontano da casa mai fatto.

Come succede spesso, i giorni che separavano la serata dal giorno della partenza sono evaporati fra alti e bassi e la mia vita vissuta al limite della soglia di poverta*.

Ho da annotare un nuovo compagno per la vita sul polpaccio dentro, ma questa cosa merita un post a parte. Per ora mi limito a metterne una foto.

il nuovo cardo

Il nuovo cardo

Così arriviamo al giorno della partenza.

Siccome la principale attenzione andava data al budget, il volo a costo minore consisteva in due scali alla partenza, e di uno scalo al ritorno.

ROMA => BARCELLONA => PARIGI => MIAMI => PHILADELPHIA => ROMA

Dove sia Barcellona all’andata, che Philadelphia al ritorno, avrebbero portato via praticamente una giornata.